R-One – Robocath
TECNOLOGIA
R-One™: il robot nato per le PCI
R-One™ è una piattaforma di assistenza robotica progettata utilizzando un approccio globale alle esigenze della cardiologia interventistica, che si integra perfettamente con il protocollo interventista.
R-One™ è progettato per fornire ai medici un’assistenza affidabile e precisa durante le procedure, migliorandone i movimenti e creando migliori condizioni d’intervento, con particolare attenzione alla totale protezione dai raggi X.
R-One™ è composto da due elementi fondamentali:
- Unità di controllo radioprotetta: una stazione di controllo mobile con uno schermo mobile di radioprotezione che protegge il personale medico dai raggi X e l’unità di comando (joystick). Con questa unità, il medico controlla a distanza gli strumenti nel sistema vascolare in modo sicuro e preciso
- Unità robotica: comprendente il robot e il suo braccio di supporto articolato.
L’architettura del robot medico R-One™ consente di utilizzare (non contemporaneamente) due fili guida e stent/pallone.
È compatibile con dispositivi leader di mercato (fili guida, stent/palloncini, sistemi di imaging, ecc.).
Bastano pochi minuti per l’installazione e si integra perfettamente con il protocollo di intervento, senza aggiungere ulteriori passaggi.
Precisione robotica
- R-Grasp®: questa esclusiva tecnologia antropomorfa facilita la navigazione degli strumenti all’interno del sistema vascolare, rendendo possibile la riproduzione dei movimenti della mano in qualsiasi punto (rotazione e traslazione indipendenti o simultanee). Il joystick destro da solo consente di far navigare il filo guida fino alla posizione desiderata. Il joystick sinistro controlla il catetere dello stent/palloncino precedentemente posizionato sulla guida. Questo sistema di controllo intuitivo consente ai medici di familiarizzare facilmente con esso.
- R-Lock®: il blocco del filo guida nell’unità robotica assicura che rimanga perfettamente stabile durante l’intervento e che l’accesso alla lesione venga mantenuto durante la procedura. Questo sistema migliora significativamente le condizioni d’intervento.
Miglior movimento
Oltre alla sua natura antropomorfa, replicando i movimenti della mano in modo identico, R-One™ offre un maggiore livello di libertà di movimento rispetto a una procedura manuale (ripetibilità, guida con una sola mano, ecc.). Questo presenta nuove possibilità di movimento come la rotazione continua (Easy-Loop®).
Comfort e sicurezza per il personale medico
- Radio-Stop®: grazie allo schermo radioprotettivo che ripara la Control Unit, i cardiologi interventisti possono effettuare interventi da remoto, protetti dai raggi X. L’intervento viene effettuato in un ambiente sicuro, con livelli di stress notevolmente ridotti per il personale medico.
- Posizione ergonomica: le procedure vengono eseguite in posizione seduta presso la Control Unit, riducendo quindo lo stress muscolo-scheletrico.
- Close visualization: prossimità visiva con schermi radiografici
Soluzione Plug and Play
- Architettura aperta: R-One™ ha un’architettura universale, che lo rende compatibile con dispositivi medici leader di mercato (fili guida e stent/palloncini). Il suo design permette di adattarsi a qualsiasi sala interventistica; non è richiesta alcuna attrezzatura specifica o modifiche tecniche prima dell’installazione.
- Controllo intuitivo
- Curva di apprendimento minima
- Accesso radiale e femorale
- Easy-Click®: l’introduzione dei devices in R-One™ richiede pochi secondi e l’applicazione della cassetta disposable richiede solo pochi minuti prima di ogni procedura.
Prossime applicazioni
L’innovazione è al centro della strategia di Robocath. Nuovi brevetti vengono regolarmente depositati per nuove tecnologie che verranno utilizzate in future specialità mediche. L’obiettivo di Robocath è quello di garantire lo stesso accesso alle cure per tutti attraverso lo sviluppo di interventi a distanza, compreso il trattamento a distanza delle emergenze vascolari come gli ictus. Questo modello fornirà una migliore assistenza per questo tipo di patologia, più rapidamente e in condizioni migliori. Attualmente sono in corso ricerche per sviluppare piattaforme robotiche per procedure vascolari e neurovascolari periferiche.